claudia grigoli

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LA MIA STORIA

Sono Claudia, ho alle spalle 17 anni di risate con amici e famiglia.
Ho due genitori e due fratelli più grandi a cui voglio molto bene e non cambierei nulla della mia vita perché credo che tutto ciò che mi è successo, bello o brutto che sia stato, mi ha reso la persona che sono e se non avessi vissuto tutto questo, oggi forse non sarei qui in questo gruppo a raccontarvelo.
Il mio motto è: “Ricordati che la vita è come un libro. Spero di far parte del capitolo che parla dei tuoi ricordi più belli”.
Io abito a Domegliara, un paesino di 5000 abitanti vicino a Verona popolato da molti anziani, i pochi giovani che ci sono abitano tutti nelle vie vicino alla mia, ma si stanno allontanando, uno alla volta, dal nostro paese.
Le sole cose che cercano di tenere un po’ attiva Domegliara sono la parrocchia e un’associazione legata a questa, con sagre e incontri per i giovani che cercano di tenere vivi i pochi ragazzi che rimangono.
Per quanto riguarda il Veneto, ad essere sincera, sono poco informata soprattutto per il fatto che vado a scuola a Rovereto, in Trentino, e qui non studio nemmeno la storia della mia Regione.
Ad essere sincera però, se devo scegliere la città che preferisco tra quelle che conosco, come dicevo prima, è assolutamente Trieste che è molto attiva per diversi aspetti ed è il posto che più sento “casa”.
Ho scelto Rondine perché amo fare esperienze particolari, diverse dagli itinerari troppo “squadrati”. La mia scuola me lo ha consigliato, forse perché credono che io possa fare qualcosa.
E sinceramente lo credo anche io!
Una volta tornata casa, vorrei poter dare a chi sta a Domegliara o a Rovereto, la stessa sensazione che ho io di “casa” quando sono a Trieste.