Lorena Gioviani
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LA MIA STORIA
Ciao a tutti, sono Lorena e vengo da Termoli, città semplice e accogliente il cui comune può vantare ben 20 bandiere blu! Rinomato è anche il borgo vecchio, il nucleo primordiale della città, che appare come una cittadella fortificata del periodo medievale, dov’è situato il secondo vicolo più stretto d’Europa. In poche parole: abbiamo un mare meraviglioso e tanti luoghi caratteristici da visitare, sono certa che se tutto ciò fosse stato valorizzato meglio non saremmo la regione inesistente…
E poi ci sono io, la rappresentante del Molise, una ragazza solare e curiosa che ha il sogno di girare il mondo. Se dovessi riassumere la mia vita direi semplicemente che “sono cresciuta a pane,arte e sport”: sono stata una nuotatrice a livello agonistico per molti anni fino a un paio di anni fa, quando sono diventata un arbitro di calcio (non è una cosa comune tra le donne lo so, ma a chi importa?! Purtroppo per un problema fisico ho dovuto smette qualche mese fa…
Per quanto riguarda l’arte,spero di imparare a suonare la chitarra un giorno e la mia più grande passione è il teatro, ma in un territorio piccolo e leggermente arretrato come il mio non è facile coltivarla… Ecco perché ho scelto Rondine: avevo voglia di evadere, di viaggiare, di confrontarmi, volevo conoscere persone nuove dalla mentalità aperta e da una visione del mondo più ampia, ma soprattutto persone che non hanno il desiderio di prevalere sull’altro, che agiscono solo per altruismo e senza secondi fini; non mi piace la cattiveria… Insomma, il Molise iniziava starmi stretto.
Inoltre ho voglia di conoscermi maggiormente, capire realmente i miei limiti e le mie possibilità per il futuro,Rondine mi ha dato questa meravigliosa opportunità e sono certa che mi aiuterà nel farlo.
Amo anche leggere, infatti come motto vorrei prendere in prestito una citazione di Albus Silente: “Non serve a niente rifugiarsi nei sogni e dimenticarsi di vivere”, ho scelto questa frase perché penso che per realizzare i nostri sogni dobbiamo rimboccarci le maniche e non mollare mai.
Trascorrere un anno lontano non sarà un problema, sono abituata a convivere con la distanza: mio padre e mio fratello (con cui ho un rapporto davvero speciale) vivono a 300 km lontani da me per motivi lavorativi.
IL MIO PROGETTO DI RICADUTA SOCIALE
“MOLISACT” di Lorena Gioviani da Termoli per portare il Molise in tutto il mondo e portare quante più persone possibili alla scoperta delle bellezze del Molise. “Quante volte avrete sentito dire che il Molise non esiste. È una battuta, lo so, ma per una molisana come me è un po’ di più. Sapere che la mia terra è percepita come una chimera, come qualcosa di evanescente, di non rilevante oppure di non così attivo nel panorama nazionale, a me, non va giù. Ho riflettuto su questa percezione del Molise che si ha fuori dai confini della mia terra, ho studiato le ragioni di questa reputazione e mi sono detta che per cambiare la situazione e per portare il Molise alla ribalta nazionale e internazionale servivano i molisani. Il primo passo dobbiamo farlo noi. Siamo noi giovani a dover guidare questo cambiamento e a dover chiedere l’aiuto necessario e strategico a quei grandi delle Istituzioni e associazioni. Per realizzare un piano concreto di azione e smettere di essere la Regione fantasma d’Italia”.