Quarto Anno Liceale d’Eccellenza. L’alta formazione di Rondine torna a Udine grazie alla Fondazione Friuli

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La presentazione venerdì 21 aprile, ore 11.10, nell’Aula Magna del Liceo Caterina Percoto

Durante l’evento interverranno anche il presidente di Fondazione Friuli, Lionello D’Agostini, la dirigente scolastica dell’Istituto Caterina Percoto, Gabriella Zanocco e i giovani dello Studentato Internazionale di Rondine provenienti da luoghi di guerra.

Quarto anno immagineFormare cittadini responsabili in grado di avere un impatto nella società, avvicinandoli alla conoscenza della propria storia territoriale quale teatro del Primo Conflitto Mondiale in un’ottica di comprensione dei conflitti di oggi. Questo l’obiettivo condiviso che ha visto nascere la sinergia tra Fondazione Friuli Rondine Cittadella della Pace, l’associazione candidata al Nobel per la Pace 2015 che da circa vent’anni lavora nella cooperazione internazionale per promuovere il dialogo e la risoluzione del conflitto, a tutti i livelli, da quello interpersonale a quello internazionale, favorendo un percorso unico di convivenza tra giovani provenienti d luoghi di guerra, nemici tra loro, perché diventino agenti di cambiamento nei loro Paesi. Dopo il sostegno al progetto L’Eccellenza formativa di Rondine nella Province di Udine e Pordenone, promosso dall’associazione Rondine nel 2015 e 2016,  l’impegno della Fondazione Friuli si è concretizzato nel sostegno alla partecipazione di una giovane friulana, Diamante Duca proveniente da Udine, al progetto Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine per l’anno scolastico 2016/2017. Non una semplice borsa di studio, ma un’occasione straordinaria di crescita per la giovane, per tutta la sua classe al Liceo Caterina Percoto di Udine e per tutto il suo territorio, che verrà interessato dal “progetto di ricaduta sociale” da lei realizzato insieme all’associazione.

Venerdì 21 aprile, a partire dalle ore 11.10 nell’Aula Magna del Liceo Caterina Percoto di Udine, l’evento di presentazione dei risultati del percorso della studentessa Diamante Duca. Durante l’evento interverranno anche il presidente di Fondazione Friuli, Lionello D’Agostini, la dirigente scolastica dell’Istituto Caterina Percoto, Gabriella Zanocco, il direttore generale di Rondine, Gianni Giovine e i giovani dello Studentato Internazionale, Issa palestinese e Endrit, kosovaro.

Diamante DucaAl centro dell’iniziativa i giovani friulani, ovvero alcune classi selezionate del Liceo Percoto di Udine insieme agli studenti del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine provenienti da tutta Italia che proprio in questi giorni avranno l’opportunità di visitare le terre friulane attraverso un viaggio formativo che avrà come filo conduttore il tema del conflitto, spaziando dall’esperienza storica della prima guerra mondiale nel Friuli, ai conflitti in atto nel mondo a quello che gli alunni possono sperimentare quotidianamente nel proprio contesto di vita. Un percorso che attraversa i luoghi simbolo di questa terra, dal Sacrario Militare Redipuglia, alla città di Sagrado fino al Museo della Grande Guerra di Gorizia e al Parco tematico della Grande Guerra di Monfalcone.

 

13010842_454631618065083_2605846263638940842_nAll’interno del programma di formazione, educazione e studio del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza, Rondine offre tre viaggi di istruzione, uno dei quali a carattere storico proprio in Friuli. Da anni Rondine sceglie di portare qui, giovani di tutta Italia, perché la terra friulana è da secoli l’emblema dell’incontro di persone e culture diverse che è riuscita a compiere una delle imprese più ardue del nostro tempo: mettere la guerra in un museo. Questo mentre oggi nel mondo moltissimi giovani si ritrovano a dover vivere al centro di un conflitto, sognando invece di mettere la guerra in un museo, senza riuscirci come i giovani dello Studentato Internazionale di Rondine, universitari selezionati da oltre 25 Paesi in conflitto che hanno scelto di sperimentare a Rondine una vita di convivenza, formazione e studio per poi cambiare la società del proprio Paese, portando i valori di una trasformazione del conflitto e di una possibile convivenza tra popoli nemici. Sono loro i tutor e i compagni di viaggio dei ragazzi del “Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine”, un’opportunità educativa, formativa e di studio rivolta a giovani più motivati di tutta Italia, riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca come percorso di sperimentazione per l’innovazione didattica. I 30 diciassettenni selezionati da tutte le regioni italiane, frequentano la classe quarta nel borgo di Rondine in Toscana ( Arezzo) a fianco dei giovani dello Studentato Internazionale, per una vera esperienza di intercultura e crescita personale. Un anno di scuola che offre anche un percorso per imparare a sviluppare relazioni, conoscere le culture di tutto il mondo ed essere pronti alle sfide del futuro che attualmente la scuola non riesce ad affrontare. Un anno per apprendere una comune cultura del dialogo e della legalità, che trasforma e supera i conflitti, perché questi ragazzi possano acquisire esperienze e strumenti da condividere con la propria scuola e il proprio territorio ed essere protagonisti del cambiamento, soggetti attivi nella comunità per creare azioni di coesione sociale.