Roberto e Benedetta, gli studenti pratesi del Quarto Anno tornano in classe per raccontare i primi giorni di scuola a Rondine

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L’incontro al Liceo Copernico in occasione della Giornata Europea delle Fondazioni promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che ha sostenuto la partecipazione dei ragazzi al progetto

Si chiamano Benedetta Scrima e Roberto Jiang e sono i due ragazzi che rappresenteranno il territorio pratese all’interno del “Quarto Anno Liceale d’Eccellenza” l’innovativo progetto di Rondine che ha coinvolto 27 ragazzi di tutta Italia che dal 1°settembre scorso sono alla Cittadella della Pace di Arezzo per frequentare un anno scolastico unico.

I due studenti hanno raccontato le prime impressioni della loro esperienza di fronte ai loro compagni di classe del Liceo Copernico di Prato ieri 1° ottobre, in occasione della terza Giornata Europea delle Fondazioni, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che ha sostenuto la partecipazione dei due ragazzi al Quarto Anno Rondine.

Un incontro che ha permesso ai liceali pratesi di conoscere il progetto ma anche l’esperienza di Rondine e di riflettere su temi essenziali della contemporaneità.

La mattinata si è aperta con i saluti del dirigente scolastico del Liceo Scientifico Niccolò Copernico, Stefano Gestri che ha sottolineato la volontà della Scuola di continuare la collaborazione con Rondine per favorire l’apertura degli studenti a opportunità di grande valore come quella del “Quarto Anno”.

Fabia Romagnoli, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, ha quindi introdotto il tema della giornata “Dare conto, tenere conto” nella sua accezione più ampia, come invito a sviluppare capacità di ascolto, valutazione, a fare scelte e anche a renderne conto agli altri e alla comunità, sottolineando la volontà della Fondazione di rivolgersi ai ragazzi, in quanto rappresentano il futuro della città. Da qui la scelta di sostenere la partecipazione di due studenti pratesi al Quarto Anno Rondine proprio “per favorire l’incontro tra la comunità cinese e quella pratese, permettendo a questi ragazzi di conoscersi e stare insieme. L’importanza di questo progetto – afferma la Presidente – è quella di aiutare i nostri ragazzi a sviluppare le proprie capacità a 360 gradi e dare loro gli strumenti per diventare cittadini del mondo”.

“Il Quarto Anno Rondine nasce dalla volontà di mettere a disposizione il metodo formativo della Cittadella della Pace anche ai giovani di tutta Italia – afferma Franco Vaccari, presidente di Rondine Cittadella della Pace – Infatti se a Rondine giovani provenienti da Paesi in conflitto riescono a superare i pregiudizi che li separano e cancellare l’etichetta di nemici che la Storia ha loro consegnato, anche i ragazzi Italiani, possono e devono imparare ad affrontare i conflitti che vivono e imparare a vedere le differenze che separano le Regioni Italiane come opportunità e ricchezza. In questo senso siamo molto felici della forte relazione con le scuole di Prato, la Fondazione  e le Istituzioni pratesi, perché il vero risultato della crescita di questi ragazzi sarà misurato nel loro impegno quando torneranno nella loro città”

A fianco del presidente anche Gala, studentessa bosniaca di Rondine che come gli altri giovani dello Studentato saranno chiamati a fare da tutor ai ragazzi del Quarto Anno.

Quindi la parola a Benedetta e Roberto, entrambi 17 anni, lei italiana, lui nato a Prato e di origine cinese. “E’ un posto veramente accogliente, ci siamo sentiti subito a casa – spiega Benedetta Scrima – Lo staff ci ha inserito perfettamente. E’ un luogo dove ognuno di noi può esprimere liberamente la propria identità, sempre nel rispetto del gruppo”. “All’inizio – racconta Roberto Jiang – volevo solo passare un anno lontano da casa, poi ho capito quante opportunità mi dava questo progetto, per aiutarmi a capire chi sono, cosa voglio e qual è mio posto nel mondo”.

Benedetta e Roberto lavoreranno insieme ad un progetto di ricaduta sociale per il territorio e il tema che hanno deciso di sviluppare è proprio quello dell’integrazione tra la comunità pratese e quella cinese. “Non un’integrazione forzata – ribadisce Roberto – che annulli reciprocamente le culture, ma il progetto che ci aiuti a vivere insieme nel rispetto dell’altro.”

IL PROGETTO:

Il progetto Quarto Anno Rondine è riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca come percorso di sperimentazione per l’innovazione didattica ed è stato realizzato grazie al sostegno di Fondazione Vodafone Italia. Insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato una ampia rete di partner ha reso possibile la partecipazione al progetto di studenti di tutta Italia. A garanzia della qualità della didattica, inoltre le case editrici  Loescher e Zanichelli metteranno a disposizione gratuitamente la fornitura dei libri scolastici mentre grazie alla collaborazione con il Gruppo Spaggiari, il progetto potrà usufruire del registro elettronico.

Il “Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine” apre un nuovo orizzonte nella formazione scolastica dedicandosi ai giovani italiani per dare loro strumenti e competenze per crescere in un ambiente fortemente stimolante, a stretto contatto con i giovani di Rondine provenienti da luoghi di conflitto di tutto il mondo che hanno scelto dedicare la loro vita alla costruzione della pace per i propri popoli. Un modello didattico che coniuga l’innovazione, tramite l’uso del digitale a supporto del percorso di studio, con il metodo formativo di Rondine, che da anni lavora sulla trasformazione del conflitto e sulla crescita emotiva e relazionale del giovane. Oltre alle lezioni frontali del programma ministeriale i giovani saranno coinvolti nel “Percorso Ulisse – Il viaggio per scoprire chi sono” che li vedrà coinvolti in un percorso intenso per maturare a livello personale e sviluppare una profonda consapevolezza della contemporaneità su numerose discipline e diverse tematiche.

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