#QAR SCHOOL: Gingomma. Voi mi capite, no? – Le parole della Rondinella Silvia

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Gingomma. Voi mi capite, no? Se vi chiedo una gingomma  mi date una gomma da masticare. Ma se vi chiedono un cycles voi cosa fate? Cingomma ancora si capisce, ma cycles non si può sentire! E ciunga, mastica … Ci credete che usiamo tutti questi nomi in Italia per indicare una gomma da masticare? Io ho scoperto questo e un sacco di altre cose grazie ai miei nuovi compagni. Beh, avrete capito che i miei nuovi compagni non vengono dalla nostra regione, perché noi siamo 27 e veniamo da tutta Italia e nonostante le differenze siamo diventati una Famiglia, proprio con la F maiuscola. E adesso vi farò capire il perché.

Chi trovate a casa quando tornate da scuola? Chi vi da la buonanotte? Chi mangia con voi? Chi vi tira sù di morale quando siete tristi? Chi vi supporta quando dovete prendere una decisione difficile? La Famiglia! Poi beh, che la tua famiglia sia composta da madre, padre, fratello, sorella o da 27 ragazzi da tutta Italia, poco importa, sempre Famiglia è.

La realtà scolastica che voi conoscete non è l’unica che esiste. Io, per esempio, ho scelto di frequentare la quarta liceo a Rondine.

Rondine non è all’estero, ma è un piccolo borgo medievale nei pressi di Arezzo, in Toscana.

Rondine è un luogo che da nome anche all’associazione: non è Intercultura o altre associazioni di vostra conoscenza. Allora perché sceglierla?

Rondine da 18 anni ospita ragazzi provenienti da zone di guerra, promuovendo la risoluzione del conflitto attraverso l’esperienza di giovani, che scoprono la persona nel proprio nemico. Israeliani e palestinesi, russi e ceceni, armeni e azeri vivono insieme per 2 anni realizzando che i popoli che la Storia aveva definito loro nemici, sono composti, in realtà, da ragazzi molto più simili a loro di quanto credano. I volti e le storie dei giovani dello Studentato Internazionale sono la via di accesso ai mondi più diversi.

Quest’anno l’associazione ha deciso di estendere il suo raggio d’azione in tutta Italia, perché il conflitto è di tutti, è un conflitto prima di tutto personale che può trasformarsi nella relazione con l’altro trovando modi per costruire ponti di dialogo e di pace. Condividere spazi, tempi e formazione con lo Studentato Internazionale, pranzare insieme, collaborare, passeggiare per il borgo è come affacciarsi a una finestra sul mondo. E’ da qui che nasce il Quarto Anno Liceale d’Eccellenza, di cui io faccio parte. Sono stata selezionata tra tanti candidati di tutta Italia provenienti dai Licei Classico, Scientifico e delle Scienze umane, motivati a cambiare se stessi e il mondo che li circonda. Siamo stati scelti in 27 per custodire piccoli passi e gesti che nel quotidiano creano la strada verso una pace possibile. La didattica ministeriale (tutte le materie previste nei nostri piani di studio) va di pari passo con il “percorso Ulisse. Il viaggio per scoprire chi sono”: laboratori pomeridiani di approfondimento con professori universitari, esperti, lo stesso Studentato Internazionale che discutono con noi delle nostre e delle loro opinioni su diverse tematiche, come ad esempio l’interiorità, l’educazione ambientale, la cultura digitale, la legalità, la vocazione professionale, l’impatto sociale delle nostre possibili azioni, cercando di rendere più solida la nostra identità. Una didattica innovatica che utilizza LIM e tablet per farci studiare e per darci tutti gli strumenti conoscitivi per trasformare il conflitto e “navigare” senza paura tra le sfide che ci pone questa società.

Insomma, per me Rondine è la dimostrazione che un futuro migliore è possibile e, se anche voi desiderate fare qualcosa per rompere la meccanica quotidianità della vostra vita, provate a cambiare il mondo insieme a noi!

Affrettati, continua il nostro sogno! Per qualsiasi informazione contattatemi su Facebbok e visitate la pagina quartoanno.rondine.org

Silvia De Luca