Youtopic Fest. I giovani del Quarto Anno Rondine già al lavoro per trasformare in azioni concrete il messaggio di Liliana Segre
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Conclusa la due giorni ricca di confronti, riflessioni e progetti per trasformare il conflitto in impatto
Per i giovani di Rondine è stato il primo giorno dopo il passaggio del testimone di Liliana Segre che ieri ha consegnato loro la sua memoria perché possa continuare a vivere. Si spengono i riflettori e inizia da subito il lavoro vero per trasformare quel messaggio di speranza in azioni concrete. I 130 ex studenti del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine,che stanno lavorando sulle conflittualità sociali di tutta Italia per due giorni si sono riuniti a Rondine fisicamente o virtualmente nella cornice di YouTopic Fest. Il festival internazionale dedicato al tema del conflitto che, come ogni anno, vede la grande reunion dei giovani della Cittadella della Pace per creare occasioni per riflette sul conflitto a tutti i livelli, imparare ad abitarlo e trasformarlo in un’opportunità creativa e generativa. Incontri, dibattiti, testimonianze, workshop, mostre e percorsi artistici che vedono come protagonisti i leader – giovani e adulti – che ogni giorno trasformano il conflitto in una nuova opportunità, attraverso innovativi progetti in ambito politico, imprenditoriale, sociale e culturale, a partire dal messaggio di Liliana e proprio nel luogo a lei dedicato: l’Arena di Janine.
La quinta edizione di YouTopic Fest, trasmessa anche in streaming sui canali social dell’associazione, è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola promosso da MiBAC e MIUR.
Nel panel “Dal conflitto all’impatto” i giovani professionisti del cambiamento sociale che si sono formati nella Cittadelle della Pace hanno presentato i risultati dei progetti di impatto sociale che stanno realizzando in tutta Italia e nel mondo come applicazione del Metodo Rondine in situazioni di conflitto e post-conflitto. “Questi giovani – ha detto Gala Ivkovic ex studentessa di Rondine e project manager di Itaca aprendo i lavori – hanno accolto in pieno l’importanza dello sviluppo sia individuale che collettivo e hanno pensato insieme, creato, e realizzato i loro progetti di impatto sociale: i veri e propri frutti di ciò che fa Rondine, trasformare conflitti e generare impatto. Solo in questo modo oggi si può creare il futuro”.
Gli alumni del Quarto Anno Liceale d’Eccellenza a Rondine selezionati all’interno del Progetto Itaca, promosso da Rondine e sostenuto dalla Fondazione Vodafone Italia, nonostante le tante difficoltà di questo periodo causate dall’emergenza Covid sono riusciti ad avviare i sette progetti di impatto sociale in tutto il territorio italiano. Dopo un intero anno di lavoro – che ha permesso a questi giovani di formarsi come change makers e rafforzare il newtowork per essere in grado di intercettare e intervenire nei conflitti dei territori italiani – oggi arrivano i risultati concreti.
Grazie a L’angolo di Apollo, nel pistoiese è nato uno spazio fisico e virtuale d’incontro e formazione per i giovani. Poesie Erranti, grazie all’arte e alla poesia ha dato voce sui social ai giovani e alle loro storie di migrazione. RisExperience ha condotto nei monti trentini giovani di tutta Italia per un’esperienza di crescita personale centrata sul rapporto tra uomo e natura. Polieticus, un campus residenziale per giovani su temi socio-politici, conflitto e integrazione. Ad Alghero con il progetto Artica, arte, innovazione e cittadinanza attiva si fondono per dare vita ad un’associazione di promozione sociale per incoraggiare la cittadinanza attiva dei giovani. Infine E.i Program e Italian Cracks, i due progetti di formazione basati sull’applicazione del Metodo Rondine, metodo unico di trasformazione creativa del conflitto.