#QAR SCHOOL: Perché è vero che esiste il buio, ma ci sarà sempre un piccolo bagliore di luce che noi…

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Sicuramente non immaginavo di fare un incontro così speciale quando mi alzai quella mattina, ma a volte la vita ci regala delle sorprese. Mi chiedo se fosse destino o semplicemente il caso, ma io ero lì. Don Ciotti rappresenta uno dei più influenti modelli del nostro Paese. Con il suo carisma, la sua passione e la grande attività sociale, da tanti anni si batte per la legalità e la libertà. Combatte una delle malattie più letali e radicate nella nostra società: le mafie. Ho avuto la fortuna di assistere alla sua testimonianza, ed è incredibile la passione e la fiducia che sprigionavano le sue parole. È una di quelle persone che quando se ne vanno non ti lasciano come ti hanno trovata, sbloccano qualcosa dentro di te.

Quella che Libera Contro le Mafie combatte è una battaglia che ci riguarda tutti e anche io nel mio piccolo vorrei fare qualcosa. Questo è uno di quegli incontri che sicuramente inciderà sulla mia vita e sulle scelte che farò. Dicono che ora è arrivato il nostro turno, che il mondo è nostro e che dobbiamo agire per prendercene cura. Non si può stare a guardare, dobbiamo prendere in mano la nostra vita e lottare per i nostri diritti.

Le generazioni precedenti ci chiedono scusa per le condizioni in cui ci consegnano il Pianeta, per la sfiducia trasmessa, e per i grandi debiti che stiamo ereditando. Non sono scuse che vorrei porgere ai miei figli, piuttosto voglio poter spiegare che ho fatto di tutto, tutto quello che era nelle mie possibilità, per far cambiare qualcosa. Quando sfoglierò con loro un libro di storia o un giornale che parlerà dell’impegno di Don Ciotti, potrò dire loro che io c’ero! Che l’ho conosciuto e che è possibile davvero cambiare qualcosa: che dobbiamo essere uniti, e non lasciarci spaventare da coloro che con ingiustizie vogliono avere potere sulle nostre vite e le nostre scelte. Quando dovrò spiegare loro la complessità di questo mondo e i suoi difetti, racconterò di questo incontro, della speranza e della fiducia che mi ha trasmesso.

Perché è vero che esiste il buio, ma ci sarà sempre un piccolo bagliore di luce che noi, che nel nostro piccolo, possiamo far brillare più forte.

Nella vita ci sono incontri speciali è proprio vero, e per caso o forse no, io ero lì. Ho ricevuto un dono prezioso e una grande responsabilità: quella di condividerlo.

La Rondinella Maria Giovanna Corrias